Polizza di RC e Tutela Legale: meglio affidarsi a compagnie diverse?
Spesso la polizza di tutela legale viene percepita come un semplice accessorio della polizza di Responsabilità Civile (RC), come la RC Auto o la RC Professionale. Tuttavia, si tratta di un prodotto assicurativo con caratteristiche e garanzie peculiari, che merita un’attenzione dedicata.
Un aspetto cruciale da considerare è l’opportunità di affidarsi a compagnie diverse per le due coperture. Quando RC e tutela legale sono gestite dalla stessa compagnia, si possono verificare alcune situazioni critiche:
- Conflitti di interesse:
Molte polizze di tutela legale includono la copertura per controversie con fornitori di beni e servizi, quindi, in linea teorica, anche con l’assicuratore RC. Tuttavia, alcune clausole escludono espressamente vertenze con la stessa compagnia che eroga la polizza RC, rendendo la copertura inefficace in questi casi. - Vincoli nella gestione delle controversie:
Spesso, le compagnie che offrono entrambe le coperture vincolano la gestione delle controversie a tentativi di risoluzione bonaria o subordinano l’avvio di azioni giudiziarie a una valutazione preventiva della probabilità di successo. Questo significa che, in caso di rifiuto di copertura da parte della polizza RC, il cliente potrebbe trovarsi a dover negoziare o argomentare con lo stesso assicuratore per avviare un contenzioso.
Il rischio?
Il cliente potrebbe pagare per una polizza di tutela legale con l’aspettativa di essere coperto in ogni evenienza, anche contro l’assicuratore RC, ma scoprire successivamente che ciò non è sempre possibile.
Il consiglio di Studio Pecchini
Per garantire una protezione completa e indipendente, riteniamo sia essenziale affidarsi a compagnie specializzate esclusivamente in tutela legale, separate dall’assicuratore RC. Questo approccio offre maggiore trasparenza, tutela il cliente da possibili conflitti di interesse e assicura una gestione imparziale delle controversie.
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